Nata in Bulgaria. Curatrice e critica d’arte. Katia Anguelova attualmente lavora come co-direttrice di Kunstverein (Milano), una rete internazionale di spazi d’arte con sede a Amsterdam, Milano, New York e Toronto. Lavora come consulente di Artline, un progetto d’arte pubblica del Comune di Milano, una collezione di opere d’arte a cielo aperto che si sviluppa all’interno del parco pubblico dell’area di trasformazione di CityLife.
Victoria Terekiev, pianista, nasce a Milano da padre bulgaro e madre italo-bulgara (3/4+1/4 di sangue ritmico, come ama sottolineare).
Dalle ceneri del passato nacque il nostro nuovo gruppo. È proprio per questo che abbiamo scelto una fenice come logo della nostra associazione, per ricordarci da dove siamo venuti ed evitare di commettere gli stessi errori. Il nome RITMIKA, invece, simboleggia il ritmo che ci unisce quando balliamo, che fa battere i nostri cuori all’unisono senza distinzione di età, provenienza, interessi.
Daniele Indaco lo abbiamo conosciuto 20 anni fa a Sofia. Di padre italiano e madre bulgara, in breve si è affermato sotto il profilo professionale: consulente e imprenditore con una capacità notevole di sviluppare idee e progetti.
Pamella della Toffola è di Trieste, vive a Sofia da sedici anni.
Il sacerdote Stefan Dimitrov, una figura molto importante per tutti i bulgari e cristiani a Milano