Lora Nikolova è una dеlle persone che hanno due città nel cuore. Nata il 28 Marzo 1982 a Sofia, dopo la laurea in scenografia teatrale presso l’Accademia delle Belle Arti di Sofia, decide di proseguire con gli studi a Milano, dove abita attualmente. Nel 2008 Lora si laurea per la seconda volta presso l’Accademia delle Belle Arti di Brera in scenografia cinematografica e televisiva. Durante il suo percorso formativo lavora nell’ambito della moda e delle arti applicate.

Ma la sua passione più grande scopre nello studio di gioielli Poma, dove lavora come designer di “faux bijoux”. Lì ha la possibilità di partecipare ed esporre le proprie creazioni a mostre come “Debustibus” con Caterina Crepax e altre artiste. Dopo varie mostre personali, Lora decide di aprire il suo atelier creativo, situato in Alzaia Naviglio Pavese 120 a Milano. In questo luogo sviluppa la sua passione per i bijoux, sperimentando e concretizzando il processo dal design, alla realizzazione fino alla distribuzione attraverso negozi, showroom ed altre strutture.

Ogni pezzo è un’esclusiva opera d’arte, ispirata ad un’astratta interpretazione del design. Le collane somigliano a reti architettoniche ricamate con vari componenti, legate  in geometrie armoniche. Le composizioni hanno una scelta particolare di volumi e colori dove il nero acquisisce un ruolo d’ unione e contrasto. I materiali variano tra vetro, cristalli, pietre semipreziose, plastica e metallo, perle di fiume, fino a elementi di carta pesta. Leggeri e vivaci, disegnati per personalità eleganti.

Perché hai scelto Milano?

Ho scelto Milano perché desideravo  continuare i miei studi artistici dopo la laurea presso l’Accademia delle Belle Arti di Sofia. A seguito di una ricerca tra varie città europee, sono stata approvata con una borsa di studio per un biennio specialistico (master) a Milano. Tra gli studi e diverse esperienze lavorative mi sono stabilita qui, dove ho il mio atelier.

Che cosa ti piace di più a Sofia?

Quando torno a Sofia sento un’emozione fortissima per la propria terra natia. Come se fossi legata tramite un invisibile filo conduttore, penso che non potrei mai sradicarmi completamente, sento forte nostalgia se non torno a Sofia almeno una volta ogni 2 mesi. Sull’aereo mi piace stare vicino all’finestrino per poter osservare all’atterraggio la mia città che amo profondamente, riconoscendo ogni dettaglio dall’alto (anche nelle imperfezioni) che mi emoziona tantissimo.  Ciò che mi fa veramente felice è tornare a casa dalla mia famiglia.

Dal punto di vista professionale, puoi fare dei paragoni tra le situazioni nelle due città?

Credo che la Bulgaria, nonostante le grosse difficoltà economiche e politiche di un paese ex comunista, abbia una notevole crescita negli ultimi anni. Milano invece penso sia una città internazionale in continua trasformazione. Dal mio punto di vista professionale e nei tempi di oggi, credo sia difficile svolgere una realtà artistica ovunque.  Decisamente Milano è uno tra i pochi posti che promuove la moda a livello mondiale, e a me e la mia attività offre maggiori possibilità per la vendita e distribuzione delle mie creazioni. Oltre questo i prodotti Made in Italy sono riconosciuti ed apprezzati a livello internazionale, perciò credo che Milano (Italia in generale) sia una piazza migliore rispetto a Sofia.

Torni speso in Bulgaria? Cosa fai di solito quando torni?

Cerco di tornare più spesso possibile. Quando torno mi piace andare al centro storico di Sofia a spasso per i miei negozi preferiti, alla ricerca di materiali per il mio lavoro, oggetti particolari oppure alla caccia di occasioni speciali. Mi piace particolarmente Ulitza Shishman dove oltre ai negozietti bizzarri e alle piccole gallerie, si trovano alcuni dei miei locali preferiti, dove ci si raduna con amici per un drink oppure una cena all’interno di qualche accogliente ristorante. Mi piace molto Vitosha, la montagna che sporge in mezzo alla città, dove vado spesso a passeggio con la mia famiglia o con amici.

Il tuo posto preferito a Milano?

Il mio posto preferito a Milano sono i Navigli. Trovo il Naviglio Grande particolarmente attraente sia di giorno con un paesaggio pittoresco di case di ringhiera e vecchie fabbriche di una volta trasformate in bellissimi locali/negozi, sia di sera con la folla e la vivacità della vita notturna. L ‘altro posto che mi piace molto  è la zona tra Brera e Corso Garibaldi con tanti bei locali, negozi particolari, gallerie e piccole boutique.  Trovo molto affascinante anche la zona dei grattacieli di Porta Nuova e piazza Gae Aulenti.

www.lora-nikolova.com