Presidente dell’Associazione bulgara per lo scambio culturale a Milano, l’organizzatrice della Primavera Bulgara a Milano – Ana Sotirova.

Ana è nata nella bella città di Pomorie sul Mar Nero. Ha studiato alla scuola di lingua tedesca “Goethe” a Burgas, e poi, per un anno filologia bulgara e tedesca all’Università di Plovdiv “Santi Cirillo e Metodio “.  Nel contempo, ha iniziato a lavorare in un’azienda italiana a Plovdiv, e questo le ha fatto cambiare la sua decisione di specializzarsi in filologia. Ha continuato la sua formazione in campo completamente diverso: contabilità e controllo aziendale presso l’Università di economia nazionale e mondiale. Parallelamente ha iniziato a imparare l’italiano, cosa che l’ha aiutata per il suo lavoro a Plovdiv. Dopo la laurea, è tornata nella sua città natale e ha iniziato a lavorare in una grande azienda danese, per quasi 10 anni. Fino a quando conosce la persona che diventerà suo marito e la sua vita continuerà a Milano. Ormai da 12 anni lavora insieme a lui in un campo professionale molto diverso:  un’azienda di produzione video.

Ana, perchè hai scelto Milano?

In realtà non ho scelto Milano! Ho conosciuto mio marito per lavoro in Bulgaria. Dopo 6 mesi di relazione a distanza e alcuni voli, lui mi ha proposto di raggiungerlo a Milano.

Qual è lo scopo del’Associazione bulgara per lo scambio culturale?

Il nostro obiettivo è di mantenere l’amore per il nostro folklore e trasmetterlo ai nostri figli. Di mostrare la sua bellezza davanti a un pubblico sempre più ampio. Siamo uniti dagli stessi interessi e dal medesimo Paese di origine, così c’è anche divertimento.

Cosa sono per te le danze bulgare?

La mia curiosità per le danze popolari bulgare è iniziata a partire da 9 anni. Ho ballato in gruppi di bambini e adolescenti e successivamente in un club per adulti non professionisti a Pomorie. Dopo quasi 8 anni di interruzione, venendo qui a Milano, sono molto felice di avere avuto l’opportunità di scoprire e continuare qui con il mio amore per le danze bulgare presso il Workshop “Ritmica”, con il coreografo Stanimir Minev presso l’Associazione bulgara per lo scambio culturale.

Come vengono percepiti la cultura e il folklore bulgaro a Milano?

Gli italiani apprezzano la bellezza e l’entusiasmo per la nostra danza, la nostra musica, i nostri costumi, la ricchezza dei colori.

Sono simili le famiglie italiane e le famiglie bulgare?

Le famiglie sono composte da persone, non penso che dipenda dalla nazionalità, piuttosto che dalle relazioni fra i componenti di una famiglia. Le famiglie italiane e bulgare possono essere molto simili nelle cure quotidiane e negli impegni, ma anche molto diverse nel modo di comportarsi, di porsi, l’uno verso l’altro comportamento uno verso l’altro.

Torni speso in Bulgaria?

Torno sopratutto d’estate, adoro trascorrere le vacanze al mare e nello stesso tempo con la famiglia ed i miei amici di sempre.

Il tuo posto preferito a Milano?

Uno dei miei posti preferiti a Milano sono i Navigli. Hanno un’atmosfera e uno spirito incredibili. Fuori Milano il posto più rilassante  è il Lago di Como. Mi sento più a casa dove c’è acqua.Torno alla mia infanzia.